Lo Stile di vita (Mal)SANO
Lo stile di vita sano va intrapreso attraverso piccoli cambiamenti, ma il punto di partenza è saper discriminare appunto tra uno stile di vita sano ed uno malsano.
Per mantenere uno stile di vita sano occorre diventare più attivi e mangiare meglio, poiché il benessere fisico è dato all’80% dalla nutrizione e al 20% dall’attività fisica.
Tutto dipende da come si vive ogni giorno la nostra vita, dalle buone o cattive abitudini che abbiamo e dai livelli di stress con i quali ci confrontiamo!
Età, ereditarietà, influssi ambientali, come inquinamento atmosferico e acustico, rivestono un certo ruolo, ma la causa primaria delle principali malattie moderne rimane lo stile di vita!
Alimentazione e nutrizione non sono sinonimi. C’è una bella differenza tra “buttare giù qualcosa a pranzo” ed assumere i cibi che sostengono il nostro organismo in tutte le sue funzioni.
L’alimentazione è semplicemente il fornire di cibo all’organismo, che attraverso il metabolismo ne estrarrà energia e sostanze fondamentali per rigenerarsi e stare in salute. Alimentarsi significa introdurre cibo nel corpo.
La nutrizione è la scienza che studia il corretto apporto di principi alimentari attraverso il cibo e l’alimentazione. Ogni alimento si compone di un certo numero di sostanze semplici, appartenenti a uno dei tre gruppi principali (glucidi, lipidi e protidi), che in modo diverso contribuiscono alla costruzione del nostro organismo e al mantenimento della sua salute. Nutrirsi significa dare al nostro corpo tutte le sostanze di cui ha bisogno per stare bene.
Alimentazione e nutrizione coincidono solo quando i cibi assunti sono equilibrati, ricchi di sostanze che possono rigenerare il corpo e mantenerlo in salute.
Nutrirsi in modo corretto, negli ultimi tempi, risulta essere abbastanza difficoltoso, a causa del fatto che si consumano frequentemente cibi conservati, pre-fritti, ricchi di zuccheri e grassi (cibi spazzatura).
Questa cattiva abitudine è data perlopiù dalla vita frenetica che conduciamo e, di conseguenza, dal poco tempo (tra lavoro, studio, ecc…) che abbiamo a disposizione per cucinare cibi sani.